Più che fotografie considero queste immagini come attimi, attimi imprigionati e fissati sulla carta, attimi che sono incontri silenti immobilizzati e custoditi nello spazio dell’immagine fotografica.
Sono incontri tra madri e figlie, padri e figli; allo stresso tempo sono incontri che non potrebbero mai avvenire nella realtà perchè entrambi hanno la stessa età nell’istante in cui tale incontro avviene. La serie Attimi (con)fusi vuole descrivere un breve istante in cui una figlia incontra sua madre e un figlio incontra suo padre, all’età di trent’anni; due generazioni diverse che si ritrovano a vivere insieme un passaggio cruciale della vita, quello all’età adulta. Questi incontri sono però confusi da un presente sfuocato e velato che convive con un passato che invece è nitido e chiaro. Il fuori fuoco è, nel confronto tra le generazioni, quella mancanza di certezze, quel futuro instabile, così come lo sguardo sfuocato è lo sguardo di chi fatica a guardare troppo avanti, di chi riesce a vedere chiaramente solo più il vicino presente. L'idea di questo progetto è nata da numerose conversa- zioni e contrasti di opinine con mia madre riguardo al mio futuro e a quello della mia generazione; questo mi ha dato l’idea di sovrap- porre le foto non solo per creare un confronto ma anche per ricordare che alla fine siamo una famiglia e questo ci tiene uniti nonostante le divergenze. 
Attimi (Con)fusi
Published:

Attimi (Con)fusi

I consider these images as instants, moments imprisoned and fixed on photographic paper; those moments are immobilized and they become silent mee Read More

Published: